Palazzo della Gran Guardia

  • Piano Nobile, prima sala a sinistra

    Margaret Fabrizio

apertura: 10.00-18.00

MargaretMargaret Fabrizio è un’artista a tutto tondo. Affermata musicista, scrittrice e pittrice, è stata membro della facoltà di musica della Stanford University per venticinque anni. Ma è solo negli anni Novanta che abbraccia una nuova passione, quella per l’arte tessile. Inizia producendo quilt dai motivi tradizionale, nei quali ripete con precisione blocchi dalle tinte sobrie. Ben presto, grazie all’amicizia con Grace Earl, insegnate all’Art Institute di Chicago, si svincola dagli schematismi e trova un suo personalissimo modo di esprimersi. I quilt prendono colore e piccoli pezzi di tessuto si compongono più in libertà.
Il suo modo di fare arte cambia ancora una volta quando entra in contatto con le donne indiane del popolo Siddi. Impara da loro la tecnica kawandi, uno stile unico di comporre quilt senza progettualità e completamente a mano. Qui ogni brandello di tessuto può essere usato.

In questa tecnica Margaret trova la sua massima realizzazione: l’improvvisazione e i colori vivaci sono la sua vera identità. Ce ne farà partecipe svolgendo le sue opere nei luoghi storici di Verona e in una mostra a lei dedicata durante il festival Verona tessile 2023.

 

 

  • Piano Nobile, prima sala a destra

    Sonia Bardella

Sonia-Bardella-Verona-Tessile-1Sonia Bardella è una straordinaria artista, che ha vinto due concorsi mondiali (Fuijx Ltd Award di Tokyo e Yoko Ueda Award), un primo e secondo posto nella World Quilt Competition per l’Italia e tanti premi internazionali oltre aver ricevuto una menzione d’onore speciale al festival di Houston. Ma non è necessario elencarne i riconoscimenti per capire quanto questa artista, dal sorriso dolce e le mani sempre in movimento, sia continuamente alla ricerca della tecnica giusta per creare il quilt perfetto. Per esprimere tutta la sua sensibilità Sonia ricorre all’utilizzo di materiali tessili differenti: stoffe di diverso genere, passamanerie, tulle, pizzi e tappezzerie antichi, uncinetti, fili trasparenti e dorati, che armonizza fino a creare un modo di fare patchwork tutto suo. Le piace rappresentare su tessuto per lo più le figure o i ritratti e fissare i momenti di vita a lei più cari. Ma non ama ripetere le stesse tecniche, così in ogni lavoro inserisce qualcosa di diverso e ogni opera diventa unica. Con gli anni ha perfezionato la tecnica della pittura su stoffa, e determinante è stata la scoperta dei pastelloni a olio, tecnica di cui potremo apprezzare la resa nell’esposizione. La collezione che Bardella espone è composta da quattro grandi opere dalle sfumature delicate, che raffigurano il lento passaggio delle stagioni con il variare dei colori e delle luci. È come se si percepissero i suoni, i profumi, gli animali. In queste opere l’artista crea accostamenti inediti che hanno come filo conduttore la bellezza, che acuisce la sensibilità dell’osservatore e lo aiuta a cogliere la grandezza anche nelle piccole cose.

Sonia-Bardella-Verona-Tessile-2 Sonia-Bardella-Verona-Tessile-3

  • Piano Nobile, seconda sala a sinistra
    Associazione Svizzera di Patchwork (patCHquilt)
  • Piano Nobile, seconda sala a destra
    Associazione L’Ago di Manto
  • Sala buvette
    RICU, Ricucire distanze e luoghi per una quotidianità condivisa
  • Venetività: collettiva artisti e associazioni venete
    Loggiato
  • Eva Basile, Fabio Giusti e il Feltrosa: La notte stellata
    I murales
  • Sala Polifunzionale
    Dante, la Divina Commedia